Saggezza Educativa

Un po’ di Saggezza Educativa

“Figli”
Si sono appropriati di ogni nostro gesto
hanno gli stessi occhi,
la stessa inclinazione a contar storie
magari un viso somigliante
soffrono come noi dell’ingiustizia.
Vivono in un mondo di case rimpicciolite
castelli spaziosi ed alte torri
circondati da fantasmi con nomi misteriosi.
Parlano una segreta lingua di uccelli e di burattini.
In genere ci ignorano.
La nostra vendetta consiste
nel guidar le loro vite e obbligarli a copiare segrete frustrazioni,
ma ogni notte, liberi, ci uccidono nei sogni.
Inoltre si ammalano, pure, e
hanno ancora bisogno di noi.
Ci conquistano con piccole parole
e praticano la magia tenacemente.
Eppure niente potrà impedire
che sui loro corpi il dolore si accanisca,
che commettano errori e che crescano.
(Horacio Salas)

Papà, dammi la tua mano e le montagne saranno colline e i fiumi ruscelli e gli oceani laghi. Prendi la mia mano e stringila, finchè io stesso non sarò un uomo.
(anonimo)

Una volta lasciata sfuggire, la parola vola.
(Quinto Orazio Flacco)

Una bugia ne rende necessarie molte altre.
(Baltasar Graciàn)

I fanciulli trovano di tutto nel nulla,
gli adulti il nulla nel tutto.
(G. Leopardi) 

Il pensiero fa la grandezza dell’uomo.
(Blaise Pascal) 

Chi dice male degli altri udrà parlare di sè sempre peggio.
(Baltasar Graciàn) 

Si può essere più furbi di un altro,
ma non più furbi di tutti gli altri.
(La Rochefoucoult)  

E’ difficile fare le cose difficili:
parlare al sordo,
mostrare la rosa al cieco.
Bambini, imparate a fare le cose difficili:
dare la mano al cieco,
cantare per il sordo,
liberare gli schiavi che si credono liberi.
(Lettera ai bambini di Gianni Rodari)

Per due cose impara a non agitarti:
per quelle che si possono cambiare
e per quelle che non si possono cambiare.
(Proverbio messicano) 

Tra quanti rispettano il padre, la madre ed i fratelli, pochi davvero trasgrediscono ai propri superiori.
(Confucio) 

Se c’è qualcosa che desideriamo cambiare nel bambino,
dovremmo prima esaminarlo bene
e vedere se non è qualcosa che faremmo meglio a cambiare in noi stessi.
(C.G. Jung) 

Prendere riempie le mani,
dare riempie il cuore.
(Margarete Seeman) 

Molte persone attribuiscono al destino le colpe di ciò che succede loro.
Io non credo nel destino.
Le persone di successo sono quelle che si alzano al mattino e si mettono alla ricerca del proprio destino e,
se non lo trovano,
se lo creano.
(George Bernard Shaw) 

Qualunque cosa tu possa fare, o sognare di fare, incominciala.
L’audacia ha in sè genio, potere e magia. Incominciala adesso.
(W. Goethe) 

Padre: “Adesso non ho tempo”.
Figlio: “Ma il tempo è adesso”.
(Anonimo) 

Un insegnante ha effetto sull’eternita’: non si puo’ mai dire  dove termina la sua influenza.
(Henry Adams)  

Spesso i genitori si “occupano” dei propri figli ma non se ne “preoccupano”.
(Anonimo)

Tutto ciò che merita di essere fatto, merita di esser fatto bene.
(Philip Dormer, lord Chesterfield) 

L’avere un figlio ingrato è più doloroso del morso di un serpente.
(W.Shakespeare) 

Un bambino e’ qualcuno che proseguira’ cio’ che avete intrapreso.
Egli siedera’ nel posto in cui voi siete seduti e, quando ve ne sarete andati
dedichera’ le sue cure alle questioni che oggi voi ritenete importanti.
Voi potete adottare tutte le linee di condotta che vorrete,
ma a lui spettera’ il modo di metterle in opera.
Egli prendera’ la direzione delle vostre citta’, stati e nazioni.
Prendera’ il posto nelle vostre chiese, scuole, universita’, corporazioni e le amministrera’.
Tutti i vostri scritti saranno giudicati, lodati o condannati da lui.
La sorte dell’umanita’ e’ nelle sue mani.
(Abramo Lincoln)

Crescere vuol dire prendere il posto dei propri genitori.
(D. Winnicott)